Alessandra Farkas, Corriere della sera 22/4/2009, 22 aprile 2009
LO STUDENTE KILLER DELLE MASSAGGIATRICI
La fidanzata lo difende a spada tratta, telefonando a tutti i network per descriverlo come «un ragazzo di buona famiglia, completamente innocente e incapace di fare male a una mosca». Ma la polizia di Boston non ha dubbi: Phil Markoff, 22enne studente modello di medicina alla Boston University, è un killer responsabile della morte di almeno due donne, incontrate attraverso il sito Internet Craigslist e poi rapinate e brutalmente uccise.
La data del processo non è ancora stata fissata ma durante l’udienza preliminare di ieri Markoff è rimasto impassibile mentre il procuratore Daniel F. Conley spiegava ai giornalisti che la polizia aveva rinvenuto l’arma del delitto nell’abitazione dello studente a Quincy, non lontano da Boston, insieme a del filo di nailon insanguinato che avrebbe usato per uccidere.
L’ultima vittima, Julissa Brisman, una massaggiatrice di 26 anni, è stata freddata il 14 aprile scorso all’hotel Marriott di Boston. I due si sarebbero incontrati dopo che lei aveva pubblicato un’inserzione pubblicitaria sul sito internet Craigslist, offrendo massaggi a pagamento. Ma secondo le autorità Markoff – ribattezzato il «killer di Craigslist » dai media – sarebbe responsabile di altri omicidi. Tra cui quello di una giovane derubata e poi freddata lo scorso 10 aprile in un altro albergo di Boston.
L’insolito identikit dell’omicida ha affascinato i media. Figlio di un ricco dentista originario di Syracuse, a nord dello stato di New York, Markoff non ha precedenti penali e prima di essere espulso dall’università, lunedì scorso, era considerato uno studente modello. Interrogato dalla Cnn, il Ceo di Craigslist Tim Buckmaster s’è detto «orripilato ». «Raddoppieremo le precauzioni per evitare il ripetersi di drammi del genere», ha promesso. Il delitto dimostra la vulnerabilità di Craigslist ed è probabile che il pubblico ci penserà due volte prima di usarlo.