Massimiliano Castellanti, ཿAvvenire 15/4/2009;, 15 aprile 2009
«Con Adriano ho avuto un rapporto fantastico, ma ricorderò sempre che i primi due mesi a Parma non lo vidi mai ridere, fino a quando un giorno non venne a trovarlo il suo fratellino Thiago
«Con Adriano ho avuto un rapporto fantastico, ma ricorderò sempre che i primi due mesi a Parma non lo vidi mai ridere, fino a quando un giorno non venne a trovarlo il suo fratellino Thiago. Con lui e con la sua famiglia, era un’altra persona, solare, sereno. La morte del padre sicuramente deve aver rotto qualcosa dentro di lui». (Prandelli)