Alessandro Galimberti, ཿIl Sole-24 Ore 15/4/2009;, 15 aprile 2009
«Quando da giovane allenatore chiesi un libero ad Alfredo Belletti, il mio maestro di scuola (italiano e latino) e di vita, lui, tuttofare del Fusignano, mi interrogò ”Che numero ha il libero?” e alla risposta ”Il 6, Alfredo”, se ne uscì dagli spogliatoi mostrando una maglietta con un 6 gigante appena vergato
«Quando da giovane allenatore chiesi un libero ad Alfredo Belletti, il mio maestro di scuola (italiano e latino) e di vita, lui, tuttofare del Fusignano, mi interrogò ”Che numero ha il libero?” e alla risposta ”Il 6, Alfredo”, se ne uscì dagli spogliatoi mostrando una maglietta con un 6 gigante appena vergato. Mi ha insegnato che il calcio è ”costruire”, costruire giocatori e prima ancora uomini di sport». (Sacchi)