Financial Times, 20 aprile 2009, 20 aprile 2009
La recessione ha colpito più gli uomini che le donne. Da quando la crisi è iniziata sono stati persi 5,1 milioni di posti di lavoro in Usa
La recessione ha colpito più gli uomini che le donne. Da quando la crisi è iniziata sono stati persi 5,1 milioni di posti di lavoro in Usa. Di loro tre su quattro sono maschi, nonostante la forza lavoro americana sia equamente suddivisa tra i due sessi. La quota di americani maschi con un lavoro è scesa dal 73 al 69%, il livello più basso dal 1948. Le donne fanno però lavori pagati meno di quelli maschili: lo stipendio medio di un lavoratore del settore delle costruzioni è di 840 dollari a settimana, contro uno stipendio medio americano di 616 dollari. Quello di chi lavora nell’educazione e nella sanità (dove prevalgono le donne) si ferma a 620 dollari e un altro mestiere da donna, come quello nella grande distribuzione, è pagato solo 385 dollari a settimana