Anais Ginori, la Repubblica 19/4/2009, 19 aprile 2009
DAL NOSTRO INVIATO
PARIGI - Una coperta per sedersi sull´asfalto, una ciotola per raccogliere i soldi, i vestiti lisi e il trucco sfatto. Qualche sacchetto di plastica con un po´ di cibo e scatole. E´ il corredo affidato a quattro artisti francesi che hanno accettato per un giorno di vivere da clochard. La cantante Lara Fabian, gli attori Fiona Gélin e Bruno Wolkovich e lo scrittore Marek Halter si sono immedesimati per qualche ora nella pelle di un senzatetto e sono stati ripresi da una telecamera nascosta che ha osservato la reazione della gente.
Sono loro i primi ad aver aderito all´iniziativa lanciata da «Paroles de femmes», un´associazione francese che milita per i diritti delle donne sfrattate o senza casa. Lara Fabian, conosciuta in Italia per il singolo «Adagio» e per un duetto con Laura Pausini, è arrivata di primo mattino nel diciassettesimo arrondissement, uno dei quartieri più chic della capitale francese. Dopo un sapiente trucco e un cambio di vestiti che l´hanno resa irriconoscibile, si è seduta su uno scalino all´ingresso del metrò e ha aspettato per ore qualcuno che si chinasse a darle l´elemosina. Inutilmente. La cantante ha allora deciso di intonare qualche canzone ma l´effetto non è cambiato molto. «Ho avuto l´impressione di essere stata per un po´ solo un pezzo di carne buttato in mezzo a un mondo disumano» ha detto con enfasi Fabian.
Lo stesso sguardo indifferente dei passanti ha accompagnato le giornate sul marciapiede passate anche dai due attori e dallo scrittore Halter. «Voglio scuotere le autorità», ha detto Olivia Cattan, responsabile di «Paroles de femmes» che ha tra le sue «ambasciatrici» anche Isabelle Adjani. Durante questo inverno oltre 6000 senzatetto sono morti di freddo nelle strade, senza poter trovare riparo. Lunedì il video della «giornata da clochard» dei vip sarà messo online. Presto, ha annunciato Cattan, altre personalità parteciperanno a questa sorta di «performance» che dovrebbe permettere di scuotere le coscienze.