Anna Maria Angelone, Panorama, 23 aprile 2009, 23 aprile 2009
Allarme protezionismo nel commercio mondiale. Solo nel mese di gennaio la Commissione europea ha rilevato nei paesi principali partner commerciali della Ue almeno 87 misure potenzialmente restrittive o tali da creare distorsioni negli scambi
Allarme protezionismo nel commercio mondiale. Solo nel mese di gennaio la Commissione europea ha rilevato nei paesi principali partner commerciali della Ue almeno 87 misure potenzialmente restrittive o tali da creare distorsioni negli scambi. Di queste, stando ai dati di Bruxelles, 13 riguardano il settore tessile e altrettanti l’agroalimentare e i macchinari; 12 ferro, acciaio e metalli vari; 7 i giocattoli; 3 le telecomunicazioni. Ad alzare i paletti contro merci europee è stata anzitutto l’Argentina, con 22 misure monitorate, seguita da Cine e India (9), Indonesia (8), Russia (7), Corea del Sud e Vietnam (5), Usa, Canada, Turchia e Ucraina con 3.