Guido Quaranta, L’Espresso, 23 aprile 2009, 23 aprile 2009
Mentre Gordon Brown ha annunciato di voler congelare lo stipendio dei suoi ministri, Berlusconi sta per affidare alla sottosegretaria al Turismo la piena titolarità del dicastero Alcuni giorni fa, il premier britannico, Gordon Brown, ha annunciato di voler congelare il suo stipendio e quello dei suoi ministri rinunciando agli scatti previsti dall’aumento dell’inflazione e dall’anzianità di servizio
Mentre Gordon Brown ha annunciato di voler congelare lo stipendio dei suoi ministri, Berlusconi sta per affidare alla sottosegretaria al Turismo la piena titolarità del dicastero Alcuni giorni fa, il premier britannico, Gordon Brown, ha annunciato di voler congelare il suo stipendio e quello dei suoi ministri rinunciando agli scatti previsti dall’aumento dell’inflazione e dall’anzianità di servizio. Anche i ministri della Repubblica slovena hanno fatto qualcosa di simile: si sono ridotti la paga (che si aggira sui 3 mila euro) di 215 euro al mese. Certo, non sono questi modesti sacrifici a risolvere i problemi dei due paesi, ma si tratta pur sempre di un lodevole gesto di sensibilità in un momento particolarmente difficile per la loro economia nazionale. E da noi? Da noi è improbabile che possa capitare un evento simile: lo stipendio dei ministri (2.700 euro al mese, oltre a una cospicua indennità parlamentare e a parecchi benefit) è intoccabile, come la regina Elisabetta d’Inghilterra. E sembra, viceversa, che stia per succedere una cosa diversa. Anziché di ridurre il suo stipendio, e quello dei suoi 21 ministri, il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, pensa, infatti, di aumentarne il numero, promuovendo una neo-deputata di Lecco, Michela Vittoria Brambilla, sottosegretaria al Turismo, che desidera ardentemente salire di grado. Insoddisfatta dell’incarico che ricopre attualmente e convinta di saper fare molto di più come ministro, la signora, alquanto ambiziosa e piuttosto insistente ("Sapeste come mi perseguita", sospira spesso il Cavaliere con i suoi amici), sta sgomitando da diversi mesi per ottenere la piena titolarità del dicastero. E, quindi, il corrispettivo stipendio. Dato che non siamo in Gran Bretagna, e neppure in Slovenia, ma in un paese da operetta, vedrete che, molto presto, la sciura Brambilla sarà esaudita.