Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Arpino (Frosinone) 20 ottobre 1967. Giornalista. Dal 2009 capo ufficio stampa del direttore generale della Rai (Mauro Masi). Già dirigente dell’ufficio stampa della presidenza del consiglio • «Sul suo blog, ”Io, Fabrizio Casinelli” [...]: ”Se non c’erano state quelle magnifiche espressioni di libertà che furono le radio negli anni ”80, probabilmente oggi non farei questo lavoro. E non sarei qui, a palazzo Chigi” [...] Partito dalle radio del suo paese, Casinelli ricorda quando fu chiamato per ”un provino che mi dissero era per la Fininvest. Era il 20 dicembre del 1993. Dopo due giorni mi assunsero nel neonato movimento politico di Forza Italia. Con il compito di registrare il notiziario telefonico a pagamento che informava sull’attività della formazione”. Di lì, 15 anni ”nelle immediate vicinanze dell’uomo più amato e odiato d’Italia”, Berlusconi, ”che ha non una, ma una decina di marce in più”, ”capace di tradurre in pochi istanti una buona idea in un fatto concreto”. Aneddoti: quando nacque la seconda figlia di Casinelli ”il presidente, che ha un debole per i piccoli, ha voluto vedere sul mio telefonino tutte le foto della bambina”. E ”a Napoli, nel corso del primo consiglio dei ministri, dopo aver saputo che erano stati accreditati oltre cinquecento giornalisti ha voluto farmi i complimenti”. Casinelli vanta ”un rapporto molto diretto” con i ministri più giovani, ”anche perché seguiamo tutta la loro attività monitorando costantemente la loro presenza sulla stampa”. [...] Altro aneddoto: ”Al presidente, in occasione del suo compleanno, ho regalato un busto di Cicerone. Ha apprezzato molto”» (’il manifesto” 17/4/2009).