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 2009  aprile 16 Giovedì calendario

Pirovano Ettore

• Caravaggio (Bergamo) 7 luglio 1949. Politico. Della Lega. Nel 2001 e 2006 eletto al Senato, nel 1996 e 2008 alla Camera. Presidente della Provincia di Bergamo (dal 2009, un gruppetto di esponenti di Forza Italia si tassò per pagare un paginone sul Giornale con un appello a Silvio Berlusconi perché ritornasse sulla decisione di candidarlo) • «[...] leghi sta poco propenso alle sparate (’Dovrò giurare sulla Costituzione? Beh, non è uno scandalo. Siamo nella Repubblica italiana”) e circondato dalla fama di persona perbene [...] non ama i proclami. Però sa farsi sentire. La prima volta che i riflettori delle cronache si accesero su di lui fu quando disse di esigere per Bergamo le ”quote pesca”: ”Si stabilirono le quote latte per la Calabria, la Puglia, la Sicilia, la Sardegna, ma il latte lì non si pro duce. Quelle quote erano e sono di carta. Il nord deve comperare o affittare queste quote dal sud. umiliante, per chi già lavora duramente, dover pagare il ”pizzo’ sia allo Stato, con le tasse, sia a coloro che perpetueranno questo sistema grazie al voto di scambio”. Di qui, la richiesta: ”Quote tonno per Caravaggio, quote sgombro per la Valle Seriana” [...] La seconda volta che Pirovano finì sui giornali fu quando nel 2003 la Corte dei conti condannò il comune di Caravaggio, di cui il senatore era sindaco, a rimborsare la bel lezza di 251mila euro. Anzi, il danno per le casse pubbliche era ben superiore, quasi 630 mila euro. Ma la magistratura contabile stabilì che il fine sociale della spesa meritava uno ”sconto”. Il fatto è che il Comune aveva per cinque anni finanziato una scuola padana. O almeno, così la chiamava l’opposizione. Lui, sminuiva: ”Macché scuola padana. Di verde c’erano soltanto le griglie. E di padano i racconti di qualche nonno che veniva a parlare della nostra terra. In compenso, abbiamo garantito un servizio a una cinquantina di bambini della frazione Masano, che, altrimenti, avrebbero dovuto trasferirsi”. [...]» (Marco Cremonesi, ”Corriere della Sera” 10/4/2009).