varie, 15 aprile 2009
FARE 14/4/2009
Cadavere in un pozzo nel Siracusano
Il corpo appartiene a un imprenditore
Macabro ritrovamento a Lentini, nel Siracusano. Il cadavere di un piccolo imprenditore catanese, Ignazio Morello, è stato rinvenuto in un pozzo di proprietà dell’ex suocero in contrada San Giovanni. L’uomo era scomparso dalla sua abitazione mercoledì scorso. Il corpo senza vita è stato ritrovato in posizione verticale e con dei mattoni legati intorno alla pancia. Sul caso indagano i carabinieri.
L’uomo, 49 anni, imprenditore originario di Palagonia, era scomparso da cinque giorni e le sue ricerche finora non avevano dato alcun esito. Lunedì, una telefonata alla stazione dei carabinieri di Lentini ha segnalato la presenza di un corpo dentro un pozzo, a pochi metri dalla Catania-Gela. Sul posto, oltre ai carabinieri anche i vigili del fuoco. Il quarantanovenne si trovava a 7 metri di profondità, in posizione verticale, con solo la testa che fuoriusciva dall’acqua.
Per recuperarlo è stato chiesto l’intervento del nucleo sommozzatori di Palermo e solo dopo quasi sette ore di lavoro, poco dopo le 3, il corpo è stato estratto. E’ a quel punto che è stato scoperto il blocchetto di pietra legato ai piedi dell’imprenditore. L’ispezione cadaverica è stata effettuata dal medico legale, Francesco Coco, mentre il sostituto procuratore del tribunale di Siracusa, Marco Bisogni, ha aperto un’inchiesta disponendo l’autopsia. Un esame che potrebbe fare luce sulle circostanze del delitto.