14 aprile, 2009, 14 aprile 2009
I prezzi delle case in Cina si dimezzeranno nei prossimi due anni. Lo prevede uno studio dell’Accademia cinese delle scienze sociali, think tank governativo
I prezzi delle case in Cina si dimezzeranno nei prossimi due anni. Lo prevede uno studio dell’Accademia cinese delle scienze sociali, think tank governativo. Assieme alle esportazioni, il mercato immobiliare è stato uno dei maggiori traini della crescita cinese. Il rimbalzo del mercato, dicono dall’Accademia, è solo dovuto a una grossa quantità di liquidità in circolazione e a un’attività fraudolenta in corso. Presto arriverà il crollo, ”potrebbe partire al massimo all’inizio dell’anno prossimo” avverte il presidente dell’Accademia, Cao Jianhai. A marzo i prezzi delle case sono diminuiti dell’1,7% rispetto a un anno fa. Ma sono in aumento dello 0,2% rispetto a febbraio, interrompendo così una serie di sette mesi di flessioni. Le attività fraudolente di cui parla Cao sono adottate dalle immobiliari: aprono falsi mutui per scaricare i loro appartamenti alle banche statali. In Cina i prezzi delle case sono triplicati tra il 2003 e il 2008, oggi equivalgono a 10-12 volte il salario medio di un anno. Nel paese ci sono 91 milioni di metri quadri sfitti o invenduti.