Giovanni Pons, la Repubblica 14/4/2009, 14 aprile 2009
SEAT DAGLI STIPENDI D’ORO
Luca Majocchi è uscito dalla Seat con 7,1 milioni di euro di cui 4,9 milioni di "non compete", cioè di accordo di non concorrenza. La società che pubblica le Pagine Gialle si è così confermata una delle più generose con gli uomini che l´hanno guidata. Nell´ormai lontano 2000 Lorenzo Pellicioli aveva incassato una stock option da 170 miliardi di lire quando Seat andò in sposa a Tin.it per volere suo e di Roberto Colaninno. Non c´è da stupirsi, quindi, che un manager ben pagato come Riccardo Ruggiero, ex Infostrada e Telecom Italia, si sia fatto avanti con uno degli azionisti, il fondo Permira di cui tra l´altro è consulente, per risollevare le sorti della società. Ma gli altri soci gli preferirebbero Corrado Sciolla, ceo di Bt Albacom, un manager meno conosciuto ma forse con pretese più adatte ai tempi che corrono.