Antonio Calitri, Panorama, 16 aprile 2009, 16 aprile 2009
Scontro tra Rifondazione e salesiani a Macerata col sapore delle vecchie storie alla Don Camillo-Peppone
Scontro tra Rifondazione e salesiani a Macerata col sapore delle vecchie storie alla Don Camillo-Peppone. Il locale istituto salesiano, tra i più importanti del Centro Italia con i suoi 420 studenti e i suoi 50 frequentatori abituali dell’oratorio, ha pensato di finanziare i lavori ampliamento e di adeguamento strutturale imposti dalle nuove norme di sicurezza attraverso la cessione dello spazio sottostante i suoi campi sportivi. Il progetto prevede la costruzione di un supermercato e di due parcheggi interrati, in una zona strategica della città fra il centro storico e la stazione. Il direttore, don Dalmazio Maggi, ha convinto il sindaco Giorgio Meschini, alla guida della giunta di centrosinistra, poi, a uno a uno, i consiglieri del Pd e del Pdl. Sembrava tutto pronto per dare l’avvio ai lavori, quando si è messa di mezzo Rifondazione comunista, che ha messo il veto. E tutto si è fermato.