varie, 8 aprile 2009
FARE Giallo al Tuscolano, sessantenne trovata col collo spezzato di Anna Maria Liguori Una donna di 60 anni è stata trovata morta lunedì sera nella sua abitazione di via Tito Labieno, a Cinecittà
FARE Giallo al Tuscolano, sessantenne trovata col collo spezzato di Anna Maria Liguori Una donna di 60 anni è stata trovata morta lunedì sera nella sua abitazione di via Tito Labieno, a Cinecittà. Il corpo senza vita è stato ritrovato da una 37enne che divideva con lei l´appartamento, tornata a casa dopo un periodo di assenza, che ha chiamato i carabinieri. I militari del nucleo investigativo di via In Selci, diretti da Lorenzo Sabatino, indagano a 360 gradi per risalire alle cause del decesso. Per ora è giallo: la donna infatti, da tempo gravemente malata di cancro e in chemioterapia, è stata trovata nuda in camera da letto, stesa in terra, con il collo piegato come se fosse stato sottoposto ad una forte pressione e tracce di sangue vicino al corpo. Inizialmente sulla donna non era stato trovato nessun apparente segno che potesse far pensare ad una morte violenta poi ad un esame più approfondito sono saltate all´occhio degli investigatori delle incongruenze che hanno portato ad aprire un´indagine. Anche perché le precarie condizioni di salute della donna ne facevano una possibile facile vittima. E per poter chiarire le cause del decesso è stata disposta l´autopsia. «Quello dell´omicidio è un´ipotesi che stiamo valutando - dicono a via In Selci - ma stiamo indagando e stiamo aspettando l´esito degli esami autoptici». La 60enne è di origine sarda e non ha parenti a Roma dove vive da tempo, si guadagnava da vivere dando ripetizioni private di lingue straniere e affittando una stanza del suo appartamento. In casa non c´erano segni di effrazione né, dopo una prima ispezione, sembra che manchi nulla. (03 aprile 2009)