Corriere della Sera, 8 gennaio 2008, 8 gennaio 2008
La Germania si mobilita contro la recessione con aiuti per un totale di 150 miliardi, aggiungendone 100 al pacchetto anti-crisi da 50 miliardi che il governo tedesco dovrebbe approvare la settimana prossima
La Germania si mobilita contro la recessione con aiuti per un totale di 150 miliardi, aggiungendone 100 al pacchetto anti-crisi da 50 miliardi che il governo tedesco dovrebbe approvare la settimana prossima. Berlino sta studiando infatti anche un maxi-fondo da 100 miliardi destinato all’ industria. Si tratterebbe di garanzie statali per aiutare le società industriali ad ottenere finanziamenti, proprio come il governo ha già fatto per le banche con il «Fondo di stabilizzazione del mercato finanziario» varato il 13 ottobre scorso. «Non possiamo permettere che le difficoltà temporanee portino le aziende al fallimento», ha detto al Financial Times Deutschland un esponente del fronte conservatore della Grande Coalizione. La cancelliera Angela Merkel, ha sottolineato il quotidiano finanziario, vorrebbe trovare un accordo sul nuovo fondo già entro lunedì prossimo. Un segnale subito raccolto dal presidente della Spd, Franz Muentefering, che ha rilanciato il tema della riduzione delle tasse nell’ ambito del secondo pacchetto anti-crisi, spianandola la strada verso l’ accordo.