Alberto Pinna, Corriere della Sera 28/12/2007, 28 dicembre 2007
CAGLIARI
Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, il candidato del centrodestra contro Renato Soru. Decisione laboriosa, fino all’ultimo in campo il sindaco di Cagliari Emilio Floris. Poi Berlusconi ha scelto questo affermato commercialista, 48 anni, in politica dal 2004: «Non è un politico di professione, è il Gianni Chiodi sardo».
Altra novità: nel centrodestra ci saranno Udc e forse Partito Sardo d’Azione. «Siamo sicuri di vincere – così Cappellacci ”, i sardi sono scontenti di come è stata gestita la Regione in questi anni». Padre e fratello commercialisti (lo studio di famiglia ha sempre curato gli interessi di Berlusconi e Fininvest in Sardegna) Cappellacci è stato «scoperto» dal senatore Romano Comincioli, compagno di scuola del Cavaliere, che nel 2003 lo ha indicato assessore regionale al Bilancio. E’ assessore al Comune di Cagliari; è stato presidente di Sardinia Gold Mining (gruppo Rotschild, miniere d’oro nell’isola) e amministratore di una casa di cura privata. «Sono cresciuto a pane, professione e politica»: il nonno, socialdemocratico, è stato il primo sindaco di Iglesias dopo il fascismo.
In novembre, al consiglio nazionale di FI, fu assai critico: «L’uso della corte è un male della politica; i fedeli non sempre sono affidabili». Gli pronosticarono (sbagliando) una rapida uscita di scena.
Alberto Pinna