da Luca Veronese, il Sole 24 Ore 19/12/2008, 19 dicembre 2008
L’ex colonnello Theoneste Bagosora è stato condannato all’ergastolo dal Tribunale penale internazionale per il genocidio in Ruanda
L’ex colonnello Theoneste Bagosora è stato condannato all’ergastolo dal Tribunale penale internazionale per il genocidio in Ruanda. La sentenza, arrivata a sei anni dall’inizio del processo, lo ha riconosciuto colpevole «di crimini contro l’umanità, di crimini di guerra e di genocidio». Bagosora, 67 anni, ai tempi dei fatti capo di gabinetto al ministero della Difesa, per i giudici è stato il principale organizzatore delle milizie e degli squadroni Interahamwe hutu che nel 1994, in soli 100 giorni, uccisero almeno 800 mila ruandesi. Le vittime furono in gran parte dell’etnia minoritaria tutsi (che da sempre controlla i nodi del potere nel Paese), in minoranza hutu moderati. Il Tribunale penale internazionale per il Ruanda (con sede ad Arusha, in Tanzania), creato nel 1996, ha emesso da allora 34 sentenze. Ha tempo fino al 31 dicembre per concludere l’attività e fino al 2010 per gli appelli. L’Assemblea generale dell’Onu sta valutando se estendere il suo mandato.