"Non voglio la D´Amico" Victoria contro la conduttrice di Andrea Sorrentino, la Repubblica, 19/12/2008, pagg. 1- 51, 19 dicembre 2008
ANDREA SORRENTINO PER LA REPUBBLICA DI VENERDI’ 19 DICEMBRE 2008
«Miss D´Amico? No, thanks». A che serve essere un´ex Spice Girl, nonché moglie del calciatore più famoso del globo, se non ti puoi togliere lo sfizio di porre il veto, di tanto in tanto, sulle dame messe al fianco di tuo marito in uno show televisivo? Così Victoria Beckham, quando ha saputo che domani per la presentazione ufficiale di David si stava allestendo uno «Sky Beckham Show» condotto da Ilaria D´Amico, si è messa di traverso.
Forse l´avvenenza e la celebrità della conduttrice di Sky hanno travalicato i confini patri, o forse alla signora è bastata una semplice ricerca su Google per sentirsi improvvisamente inadeguata in caso di confronto diretto. Fatto sta che Mrs. Beckham, una che sulle scelte del marito ha sempre avuto un discreto peso, ha fatto sapere che sul nome della D´Amico non era proprio d´accordo, ecco tutto.
Il management di Beckham ha comunicato la novità ai produttori italiani dell´evento, che dunque sono stati costretti a cambiare un po´ le cose. Non solo per la gelosia di Victoria, a dire il vero. C´erano di mezzo anche motivi più prosaici, come il fatto che nello show pensato da Sky si configurasse anche una sorta di sfruttamento dell´immagine del giocatore, che com´è noto è protetta da decine di codicilli contrattuali il cui aggiramento costa soldoni.
Ma il veto dell´ex «Posh Spice» Victoria Adams, dal 1999 moglie di Beckham e madre dei suoi tre figli, ha avuto il suo peso. Lo show previsto salterà, e domani dalle 19 alle 20 andrà in onda una semplice conferenza stampa. Con sostanzialissime modifiche al piano iniziale, a cominciare da chi sarà al fianco di Beckham sul palco: non certo Ilaria D´Amico, ma Adriano Galliani, quindi le cose cambiano eccome. E le domande al giocatore le porrà la platea di giornalisti che stanno piovendo da tutto il mondo, non la conduttrice o i suoi ospiti.
E´ tra l´altro curioso notare come intorno a Beckham si stia già sviluppando un affascinante intreccio tra varie vicende italiane. Appena due settimane fa proprio Ilaria D´Amico era stata la protagonista dello spot di Sky anti-governo dopo la decisione di raddoppiare l´Iva alle pay tv, e Berlusconi aveva mal sopportato lo spot in cui «quella là» sparlava di lui, facendogli fare una brutta figura con mezza Italia. Il fatto è talmente recente che ieri c´è stato chi ha sospettato che dietro il veto alla D´Amico ci fosse Berlusconi stesso, e ormai in questa storia tutto è possibile.
Del resto si era già registrata la stranezza della cessione dei diritti dell´evento (per una cifra misteriosa, secondo alcuni per niente elevata, anzi) proprio a Sky, anziché a Mediaset, che col digitale terrestre avrebbe potuto trasmettere tutto. Ma pare che la scelta del club rossonero si sia diretta verso l´emittente che garantisce la migliore esposizione mediatica della presentazione di Beckham, visto che il dt Mediaset offre un prodotto ancora non del tutto concorrenziale con Sky.
Comunque questa vicenda è ancora un antipasto: l´arrivo di Beckham e di tutto il suo «indotto», famiglia e interessi commerciali compresi, è uno tsunami di cui ancora non si può comprendere l´intera portata.
Una delle prime conseguenze è l´ inevitabile pioggia di richieste di amichevoli che stanno arrivando sul Milan. Ne è stata già fissata una il prossimo 4 febbraio a Glasgow contro i Rangers, che hanno annunciato di aver già messo in vendita i biglietti per la partita. E chissà cosa accadrà se davvero Beckham dovesse riuscire nell´intento di rimanere al Milan fino al 2010.