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 2008  dicembre 18 Giovedì calendario

E se Beckham rimanesse a Milano fino al 2010? ANDREA SORRENTINO PER LA REPUBBLICA DI GIOVEDì 18 DICEMBRE 2008 E se David Beckham non rimanesse al Milan solo due mesi, ma parecchio di più, magari fino al 2010? Diciamola tutta, su: questa storia dei sessanta giorni in prestito solo per allenarsi un po´, e poi tornare ai Galaxy per riprendere il campionato Msl come se nulla fosse, appare strana a tutti

E se Beckham rimanesse a Milano fino al 2010? ANDREA SORRENTINO PER LA REPUBBLICA DI GIOVEDì 18 DICEMBRE 2008 E se David Beckham non rimanesse al Milan solo due mesi, ma parecchio di più, magari fino al 2010? Diciamola tutta, su: questa storia dei sessanta giorni in prestito solo per allenarsi un po´, e poi tornare ai Galaxy per riprendere il campionato Msl come se nulla fosse, appare strana a tutti. Potrebbe anche finire così, certo, ma sarebbe curioso, per non dire malinconico. Lo ha ammesso anche Rino Gattuso, ieri, nella prima intervista dopo l´operazione al ginocchio destro, ad Alessandro Alciato di Sky: «Questa di Beckham è una roba strana. Forse era più giusto e più bello, che rimanesse tutto l´anno. Poi Beckham in questi anni ci ha abituati a tutto, ha cambiato un po´ anche la figura del calciatore, però mi meraviglia il fatto che magari gioca belle partite, o si ambienta in modo speciale, poi però deve andare via. Farebbe stare male me e i tifosi». E infatti il Milan e Beckham stanno vagliando anche l´altra ipotesi, quella della permanenza del divino David in rossonero fino a fine stagione, e a questo punto fino al giugno 2010, quando si giocheranno i Mondiali che per l´inglese rappresentano l´atto finale della carriera. La questione è ancora in ballo, nulla è già deciso, ma ci si sta lavorando attraverso gli avvocati e lo staff dello Spice Boy. Perché nel contratto di Beckham con i Los Angeles Galaxy c´è una clausola in cui è prevista la rescissione unilaterale dell´accordo, e il giocatore potrebbe esercitare il suo diritto se l´avventura al Milan si rivelasse positiva. Beckham viene al Milan con l´obiettivo di tenersi allenato per la nazionale inglese, visto che Capello altrimenti non lo convocherebbe, ma il prossimo anno il problema si ripresenterà allo stesso modo, per giunta a pochi mesi dal Mondiale sudafricano: e allora cosa farebbe Beckham? Dovrebbe cercarsi un´altra squadra "in affitto" per altri due mesi? Troppo complicato, troppo tortuoso. Meglio rimanere al Milan da subito, e trascorrere qui un anno e mezzo fino al Sudafrica, se possibile. C´è però anche il problema dell´ingaggio, che non è di poco conto: Beckham ai Galaxy guadagna 5 milioni all´anno per le sole prestazioni calcistiche, una cifra troppo alta per il Milan. Ma la questione si potrebbe risolvere con un accordo sui diritti di immagine: il club rossonero li gestirebbe per il mercato italiano, mentre a Beckham e alla sua società rimarrebbe la gestione per tutto il resto del mercato mondiale, cioè la fetta più grossa. Ma anche questi sono dettagli - non certo minimi - su cui si sta discutendo, vagliandone la fattibilità, in vista di un accordo futuro o futuribile. Nel frattempo è tutto deciso per la presentazione alla stampa di sabato, alle 19 a San Siro. La diretta in esclusiva, come anticipato ieri, se l´è aggiudicata Sky, che allestirà un vero e proprio spettacolo, il "Beckham show", presentato (ça va sans dire) da Ilaria D´Amico, che andrà in onda dalle 19 alle 20. Oltre al giocatore, lo show ospiterà anche sua moglie Victoria. L´esclusiva prevede che tutte le altre tv siano escluse, comprese Rai e soprattutto Mediaset. Pare che ieri sera, quando a Mediaset hanno appreso di essere esclusi da un evento che riguarda il Milan, in molti si siano adombrati. E in effetti, a pensarci bene, è una faccenda piuttosto curiosa.