corriere.it 17/12/2008., 17 dicembre 2008
Psicologi dell’Università Heriot Watt di Edimburgo raccomandano di non guardare troppi film romantici
Psicologi dell’Università Heriot Watt di Edimburgo raccomandano di non guardare troppi film romantici. Questi infatti creano aspettative poco realistiche nei rapporti amorosi, con conseguente senso di frustrazione. Gli studiosi hanno riscontrato che fan di pellicole come Runaway Bride (Se scappi ti sposo), Sleepless in Seattle o Notting Hill hanno spesso difficoltà a comunicare con il proprio partner; molti hanno infatti maturato l’idea, grazie ai film, che l’amore arriva perchè è predestinato, e che l’altro o l’altra sanno cosa vuoi senza che tu lo dica, grazie a un’intesa quasi magica, come avviene negli amori del grande schermo. Nell’ambito della ricerca sono stati tra l’altro studiati osservati 40 film romantici di grande successo tra il 1995 e il 2005, ed è stato fatto un elenco di temi comuni giudicati irrealistici. A cento studenti volontari è stato chiesto di guardare la commedia del 2001 "Serendipity", con John Cusack, mentre altri 100 hanno guardato un film di David Lynch. I primi, interpellati, sono risultati più propensi a credere all’amore predestinato, e ulteriori analisi hanno evidenziato che coloro che si dicono appassionati di commedie romantiche hanno tra loro una percentuale più alta di devoti «all’amore che arriva per destino». Kimberly Johnson, un’altra ricercatrice, conclude: «I film catturano l’eccitazione di un rapporto all’inizio, ma suggeriscono anche, sbagliando, che fiducia ed impegno nell’amore esistono dal primo istante dell’incontro, mentre queste qualità normalmente impiegano anni a svilupparsi».