corriere.it 15/12/2008, 15 dicembre 2008
Un sondaggio sulle cause dei problemi cardiaci condotto a Roma rivela che gli uomini si stressano soprattutto al lavoro (43,6%) e quando sono nel traffico (22,3%), mentre per le donne la tensione dannosa è più legata alla famiglia (40%) e ai rapporti sentimentali (23,7%)
Un sondaggio sulle cause dei problemi cardiaci condotto a Roma rivela che gli uomini si stressano soprattutto al lavoro (43,6%) e quando sono nel traffico (22,3%), mentre per le donne la tensione dannosa è più legata alla famiglia (40%) e ai rapporti sentimentali (23,7%). Dal sondaggio inoltre emerge che il 35% dei cardiologi ritiene che oggi si muoia meno di un tempo per l’infarto, ma di più per il secondo infarto. Questo perché si sottovalutano i pericoli, c’è trascuratezza da parte del paziente (29,8%) oppure una insufficienza dei servizi cardiologici (12,4%), o una valutazione del cuore in ambiente non cardiologico (10,5%). Secondo gli specialisti occorrerebbe garantire la presenza di un cardiologo nel Pronto soccorso (75%). La mancanza di questa figura deve essere ricondotta soprattutto a motivi economici (56,4%) e organizzativi (23%).