Enrico Colorni, Novella2000, n.51, 18/12/2008, pp. 78 ཿ 82, 18 dicembre 2008
Paola Concia. Unico deputato gay dichiarato. «Uno studio sostiene che nel nostro paese il tasso di omosessualità è del 10%
Paola Concia. Unico deputato gay dichiarato. «Uno studio sostiene che nel nostro paese il tasso di omosessualità è del 10%. Credo sia impossibile che solo in Parlamento sia dell’1%, anzi sono propensa a credere sia uguale». *** «Sul piano generale, nel centrodestra ci sono più omofobi che omosessuali. Nel centrosinistra va meglio. […] Ogni donna vive la propria femminilità come vuole, ma se penso alle cosiddette ”berluschine” le trovo tutte look e apparenza» *** Seria, tosta, ironica il giusto, lesbica ma dal passato etero: «Sono stata anche sposata, e per ben vent’anni, la mia scoperta dell’omosessualità è stata difficile e lunga. Devo tutto alla psicanalisi, peraltro a una freudiana. E poi si dice che Freud non serve più». *** Paola Binetti «per me è un’avversaria vera. Poi accadde un fatto imprevisto, e cioè che io fui ricoverata al Campus biomedico, dove la Binatti lavora, per un’operazione delicata. Mi ha assistito, gesto apprezzabile. Ma è impossibile, per me, distinguere i gesti privati dagli atti pubblici. Per la Binetti i gay sono persone ”pedofile e malate”, e non so quale offesa sia la peggiore. Per me una donna che la pensa come lei non può stare dentro il Pd né condividerne i valori, e come me la pensano i nostri elettori. La Binetti col Pd non c’entra nulla». *** E’ fidanzata con Ricarda Trautmann, psicoterapeuta di Francoforte. «Avevo organizzato, a marzo 2008, un meeting europeo di sportivi omosessuali e lesbiche. L’ho vista e soprattutto l’ho vista ballare il tango. Lei è rimasta colpita dal mio entusiasmo. E’ stato un attimo. Da allora, non ci siamo più lasciate e ora Ricarda sta pensando di venire a vivere in Italia. Mi viene a trovare spesso, ma la Germania, Paese molto più civile e tollerante del nostro, verso il mondo gay, è lontana. Io non se se mollerei tutto per andare a vivere in un altro Paese per amore, lei forse lo farà, anche se solo dopo aver trovato un lavoro che le piace. D’altra parte, è tedesca».