Arianna Dagnino, IL 4/2008, pagina 46, 13 dicembre 2008
In Australia va di moda il turismo di lusso ma attento all’ecologia. Per esempio su Kangaroo Island, isola del sud dell’Australia, incastonato fra due parchi nazionali e perfettamente integrato con l’ambiente, è stato costruito il Southern Ocean Lodge: poggia su una piattaforma di legno sotto la quale può continuare a crescere indisturbato il bush (prateria e arbusti australiani), ha cisterne per il recupero dell’acqua piovana e utilizza tavolati e passerelle di materiale riciclato
In Australia va di moda il turismo di lusso ma attento all’ecologia. Per esempio su Kangaroo Island, isola del sud dell’Australia, incastonato fra due parchi nazionali e perfettamente integrato con l’ambiente, è stato costruito il Southern Ocean Lodge: poggia su una piattaforma di legno sotto la quale può continuare a crescere indisturbato il bush (prateria e arbusti australiani), ha cisterne per il recupero dell’acqua piovana e utilizza tavolati e passerelle di materiale riciclato. Poi c’è il Bamurru Plains, nel Northern Territory: ogni suite (nove in tutto) è tutta di legno, issata su palafitte, e garantisce la totale immersione nella natura locale. Non c’è elettricità e aria condizionata, costa 900 dollari a notte. Nel Victoria, al confine con il Grampians National Park, sorgono gli Aquila Eco Lodges: quattro confortevoli suite dove l’elettricità è fornita dai pannelli solari, l’acqua è quella piovana filtrata, i rifiuti sono riciclati in loco.