Diario, 11 dicembre 2008, 11 dicembre 2008
Hugo Chàvez ha vinto ancora, ma la vittoria è stata amara. Nelle elezioni amministrative venezuelane del 23 novembre, il Partito socialista del presidente si è aggiudicato il controllo di 17 Stati su 22, ma ha lasciato tutti quelli chiave, tra cui Caracas, nelle mani dell’opposizione del leader in ascesa Manuel Rosales
Hugo Chàvez ha vinto ancora, ma la vittoria è stata amara. Nelle elezioni amministrative venezuelane del 23 novembre, il Partito socialista del presidente si è aggiudicato il controllo di 17 Stati su 22, ma ha lasciato tutti quelli chiave, tra cui Caracas, nelle mani dell’opposizione del leader in ascesa Manuel Rosales. Intanto, l’incrociatore russo Pietro il Grande ha raggiunto il Mar dei Caraibi. Chàvez ha annunciato che, nell’ottica dei più stretti legami con Mosca, farà costruire una gigantesca cattedrale ortodossa a Caracas. Scettici i venezuelani, al 97 per cento, cattolici apostolici romani.