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 2008  dicembre 10 Mercoledì calendario

SOGNI LORENA BIANCHETTI dentro la casa maledetta. Sogno una villa antica disabitata dove devo entrare

SOGNI LORENA BIANCHETTI dentro la casa maledetta. Sogno una villa antica disabitata dove devo entrare. E’ notte fonda e mi trovo tra le due colonne doriche del giardino davanti all’ingresso di una casa cupa. Non so perché ma devo assolutamente varcare quella soglia. A volte ci riesco, altre mi sveglio prima per la paura. Una volta sono riuscita a salire al piano superiore. Spesso mi sono fermata sull’uscio della camera dove troneggia un letto a baldacchino. L’arredamento è elegante quanto tetro. Le pareti sono zeppe di quadri degli antenati. Vicino c’è un’altra casetta piccola piccola e quando il terrore prende il sopravvento corro a rifugiarmi lì dove riconosco oggetti appartenuti a mia nonna, persino le sue vecchie pentole. Questo mi rasserena e tranquillizza subito. (Gian Maria Aliberti Gerbotto su GENTE) SCARAMANZIE: LORENA BIANCHETTI Prima un po’ di ginnastica e poi la telefonata alla mamma. Prima di ogni diretta, faccio un po’ di ginnastica in camerino. Giusto qualche esercizio di stretching per allungare i muscoli e sgranchirmi le ossa. Poi una sciacquata veloce e vai con la vestizione... Mentre indosso gli abiti di scena parte quindi l’immancabile telefonata alla mamma. Sempre uguale, stessi botta e risposta: ”Mamma, mi sto vestendo.”. E lei: ”Brava, allora mi raccomando, vai serena e sii te stessa.”. ”Ok, ok, baci.”. E si apre il sipario. Questo è il rito scaramantico che seguo meticolosamente ogni domenica pomeriggio prima di entrare nelle case degli italiani. Ma qualcuno dice che la scaramanzia sia la religione dei deboli e io non voglio esserne dipendente, così l’anno scorso ho osato l’inimmaginabile e sfidato tutti i pregiudizi e le credenze di chi vive nel mondo dello spettacolo, esordendo in studio completamente vestita di viola. Ricordo ancora le facce sconcertate dei colleghi e dei miei collaboratori. Si sentivano le loro imprecazioni: ”No, no, ma così ci rovini!” Bene, quella puntata fece il vent’otto per cento di share; il record d’ascolti della stagione. Da quel giorno anche il trucco del mio viso tende spesso al violaceo… Per scaramanzia, aspettando che lo share voli al 30! Ah. Ah. Ah. (Giovanni Camia su Eva)