Andrea Greco, la Repubblica 6/12/2008, 6 dicembre 2008
Anche il convertibile Generali 2003 di Unicredit finisce tra gli affari guastati dalla crisi. Scade il 9 dicembre, vale 1,1 miliardi e ha sottostante il 3,2% del Leone
Anche il convertibile Generali 2003 di Unicredit finisce tra gli affari guastati dalla crisi. Scade il 9 dicembre, vale 1,1 miliardi e ha sottostante il 3,2% del Leone. Dopo anni sopra 30, Generali è tornata a 17 euro, ben sotto i 25 che spettano ai sottoscrittori come alternativa cash. E la quota resta a Unicredit, con un assillo in più: fatta Capitalia, promise all´Antitrust di lasciare Trieste entro il 2008. Dato il contesto, ora Profumo avrebbe chiesto e ottenuto una proroga per vendere la quota in tempi non brevi. Ciò detto, la plusvalenza e il rafforzamento patrimoniale connessi svaniscono dal bilancio. Idem per la cessione immobiliare, avviata con Fimit ma solo per circa metà del lotto iniziale. Mancano parecchie centinaia di milioni sugli obiettivi confermati un mese fa (utile netto 5,2 miliardi, Core Tier 1 al 6,7%). Ma in Unicredit continuano a ritenerli "i target". Segno che studiano misure alternative.