La Stampa 5/12/2008, 5 dicembre 2008
Dal 2012 alle Hawaii, dove è nato e cresciuto il presidente eletto degli Stati Uniti, Barack Obama, gli abitanti delle isole potranno cominciare a girare in auto elettrica
Dal 2012 alle Hawaii, dove è nato e cresciuto il presidente eletto degli Stati Uniti, Barack Obama, gli abitanti delle isole potranno cominciare a girare in auto elettrica. Per quella data sarà infatti operativo il primo progetto a partecipazione pubblica messo a punto in America per convincere gli abitanti a circolare «pulito». Il progetto, ufficialmente presentato dal governatore repubblicano delle Hawaii, Linda Lingle, prevede una compartecipazione tra pubblico e privato. L’obiettivo è duplice: da un lato arrivare a una maggiore produzione di energia elettrica partendo dall’energia pulità (eolica, solare); dall’altro dotare le isole hawaiane di una nuova rete di distribuzione per rifornire di energia le auto elettriche, che si suppone siano pronte per il mercato a partire dal 2011. In collaborazione con la Hawaian Electric Co, la più grande compagnia pubblica dello Stato, la società californiana Better Place doterà le isole di una rete di rifornimento in tutto e per tutto analoga agli attuali distributori di benzina, dai 70 ai 100 mila punti vendita per ricaricare le batterie. La gran parte dell infrastrutture sarà fornita e finanziata da Better Place, una compagnia della Silicon Valley; ma il costo iniziale del progetto di 75-100 milioni di dollari dovrà essere probabilmente rivisto al rialzo.