Grazia Longo, La Stampa 4/12/2008, 4 dicembre 2008
Basta commemorazioni, dal prossimo anno il 6 dicembre diventi la giornata in cui si fanno centinaia di assemblee nelle fabbriche sul tema della sicurezza sul lavoro
Basta commemorazioni, dal prossimo anno il 6 dicembre diventi la giornata in cui si fanno centinaia di assemblee nelle fabbriche sul tema della sicurezza sul lavoro. Lo propongono Cgil, Cisl e Uil che ieri mattina hanno riunito alla fondazione Sandretto decine di delegati alla sicurezza con i segretari confederali Donata Canta, Nanni Tosco e Gianni Cortese. Il bilancio di un anno di attività è positivo. E’ stato raggiunto un accordo, il primo del genere in Italia, con l’Unione industriale, che introduce anche sperimentazioni di microchip, un altro con l’Api e decine con Comuni per il controllo dei cantieri e l’abolizione del massimo ribasso negli appalti. Inoltre c’è un protocollo con l’associazione delle aziende pubbliche come Smat, Amiat, Gtt e anche con la sagat e la Acea di Pinerolo . In un anno sono stati formati 500 delegati che saliranno a mille nel corso del 2009. Il sindacato ha anche consegnato 332 milioni di euro alle famiglie di 61 moti sul lavoro tra il 2007 e quest’anno. Di questi in sette erano stranieri; due le donne, 15 erano nati negli Anni ”50, sei prima del 1950, 16 negli Anni ”60, gli altri tra gli Anni ”70 e gli Ottanta