Antonio Dipollina, la Repubblica 4/12/2008, 4 dicembre 2008
Dev´esserci un motivo se qualsiasi appassionato di gialli giudica la vicenda del tristissimo delitto di Perugia una noia totale
Dev´esserci un motivo se qualsiasi appassionato di gialli giudica la vicenda del tristissimo delitto di Perugia una noia totale. In tv però è sempre un´altra cosa. Bruno Vespa ancora l´altra sera ci ha costruito la puntata di Porta a porta. La sequenza sgranata del bacetto di Amanda all´altro tipo è stata mandata una decina di volte solo nella prima ora di programma. Programma iniziato peraltro con lo strepitoso primo piano dell´imputata, icona di qualcosa che qualcuno sarà bravissimo a individuare. La bellezza conturbante su cui si è già detto tutto, il fatto che se fosse stata brutta la televisione si sarebbe rivolta altrove ma magari, retropensiero, se fosse stata brutta non sarebbe successo niente e così via. Si intuiscono davanti agli schermi i sospiri di molti televisionari modernisti che pensano a quanto starebbe bene Amanda in un reality. Notazione a margine, da quando Mentana è andato all´assalto sfoderando i dati d´ascolto, Vespa sembra essersi disposto alla battaglia totale.