La Stampa 1/12/2008, 1 dicembre 2008
I mancini non brillano a scuola, ma da adulti guadagnano di più. Lo sostengono due studi, uno inglese e uno irlandese, riportati sul quotidiano Daily Mail
I mancini non brillano a scuola, ma da adulti guadagnano di più. Lo sostengono due studi, uno inglese e uno irlandese, riportati sul quotidiano Daily Mail. I ricercatori dell’università di Bristol e dell’Imperial College di Londra hanno seguito 12 mila bambini, dalla nascita ai 14 anni, scoprendo che i mancini faticano rispetto ai coetanei che si servono della mano destra all’inizio della scuola e nei risultati ottenuti ai test fra gli 11 e i 14 anni. Poi, però, comincia lenta, ma inesorabile la rimonta. Almeno secondo l’altra ricerca, condotta dagli specialisti dell’University College di Dublino, che hanno studiato 18 mila uomini e donne sui 30 anni. Ebbene, i mancini guadagnano circa il 5% in più l’anno, 1.112 sterline extra. A beneficiare di buste paga più pesanti e di un maggior successo sono però solo i maschi mancini. Le donne non hanno alcun vantaggio e anzi, secondo i due studi, guadagnano il 4% in meno rispetto alle coetanee destrimani. I ricercatori: «Nascere mancini in un mondo in cui tutti usano la destra, e dunque fatto su misura per loro, può creare difficoltà all’inizio. Ma una volta che ci si è adattati, si ha una marcia in più e maggiore creatività. Il corpo calloso, l’"autostrada” che aiuta i due emisferi del cervello a comunicare, è più larga negli uomini mancini e questo potrebbe contribuire al loro successo».