Maurizio Nicita, "La Gazzetta dello Sport" 30/11/2008;, 30 novembre 2008
«Negli ultimi anni alcuni fatti anche esterni, vedi lo scandalo che ha colpito il calcio italiano, hanno portato il club a creare una squadra fortissima, con un gap difficile da colmare
«Negli ultimi anni alcuni fatti anche esterni, vedi lo scandalo che ha colpito il calcio italiano, hanno portato il club a creare una squadra fortissima, con un gap difficile da colmare. Se perdono in Italia è colpa loro. In Europa è diverso, perché ci sono squadre come Manchester United, Chelsea e soprattutto il Barcellona che mi piace anche per la capacità di far crescere talenti in casa. Penso a Iniesta, Xavi e lo stesso Messi, cresciuto da loro già da parecchi anni. Una formazione tutta straniera non mi entusiasma, ha controindicazioni, come le continue convocazioni nelle rispettive nazionali, specie per i sudamericani. Il Milan ha vinto tanto con i vari Baresi, Maldini & c.: tutti costruiti in casa». (Il futuro dell’Inter secondo Ottavio Bianchi)