Gabriele Parpiglia, Chi, 3 dicembre 2008, 3 dicembre 2008
Quando la chirurgia estetica si spinge all’estremo. Brigitte Nielsen ha affrontato 5 interventi («Ho fatto la liposuzione su fianchi, pancia e gambe, un lifting facciale, la riduzione del seno e, già che c’ero, ho fatto togliere con il laser due tatuaggi che avevo sul sederone»), 28 giorni di ricovero e 9 settimane di convalescenza
Quando la chirurgia estetica si spinge all’estremo. Brigitte Nielsen ha affrontato 5 interventi («Ho fatto la liposuzione su fianchi, pancia e gambe, un lifting facciale, la riduzione del seno e, già che c’ero, ho fatto togliere con il laser due tatuaggi che avevo sul sederone»), 28 giorni di ricovero e 9 settimane di convalescenza. Sempre sotto l’occhio delle telecamere di un reality tedesco, Celebrity makeover, dal 9 dicembre su Sky Vivo. «Non ho chiesto consiglio a nessuno. Ho fatto di testa mia. E poi, con chi ne avrei dovuto parlare? Con Stallone? Anche lui si è rifatto, ma è venuto male. Avevo paura che mio marito (il quinto, Mattia Dessi, di 29 anni), dopo l’intervento, non mi avrebbe amato più come prima. Mi sbagliavo. Mattia non avrebbe voluto che mi rifacessi il seno. A lui piaceva il mio décolleté. Diceva che erano le sue patatone. Pazienza, ormai è andata. L’ho fatto anche perché odio le maniglie dell’amore. Mi fanno schifo. Rivoglio la silhouette che avevo vent’anni fa. Vorrei anche farmi le extension. Voglio tornare uno schianto, un vero schianto. Il mio sogno sarebbe quello di comparire sulla copertina di Playboy proprio come vent’anni fa», svela Brigitte.