Ansa.it 27/11/2008, 27 novembre 2008
Realizzata la prima interfaccia cervello-computer che permette di tradurre i pensieri in parole. Con un elettrodo impiantato nelle aree del linguaggio del suo cervello, un uomo completamente paralizzato "parla"
Realizzata la prima interfaccia cervello-computer che permette di tradurre i pensieri in parole. Con un elettrodo impiantato nelle aree del linguaggio del suo cervello, un uomo completamente paralizzato "parla". L’elettrodo trasferisce i suoi pensieri a un sintetizzatore vocale che li traduce in parole. Il traguardo è stato raccontato da Frank Guenther della Boston University al meeting della Società di Neuroscienze Usa a Washington.