Ansa.it 27/11/2008, 27 novembre 2008
Scoperto un sensore intestinale dei grassi che comunica direttamente con il cervello e, quando ne ingeriamo in eccesso, spezza l’appetito
Scoperto un sensore intestinale dei grassi che comunica direttamente con il cervello e, quando ne ingeriamo in eccesso, spezza l’appetito. Già testata con successo sui topolini, la molecola che "misura" i grassi assunti, denominata NAPE, potrebbe essere usata come arma contro l’obesità. Somministrando NAPE a topi obesi per alcune settimane, questi subiscono il suo effetto "spezza-fame" e dimagriscono, anche perché il suo effetto perdura anche per molti giorni. Lo rivela la rivista Cell.