Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2008  novembre 27 Giovedì calendario

L’elezione di Martine Aubry ha rappresentato l’esecuzione pubblica di Ségolène Royal. La sconfitta di Ségoléne è stata più drammatica di quella di Jospin del 2002, quando il candidato all’Eliseo fu battuto da Le Pen al primo turno

L’elezione di Martine Aubry ha rappresentato l’esecuzione pubblica di Ségolène Royal. La sconfitta di Ségoléne è stata più drammatica di quella di Jospin del 2002, quando il candidato all’Eliseo fu battuto da Le Pen al primo turno. Come altri grandi partiti europei, il ps francese negli anni è diventato minoritaroio perché sfidato e battuto da forze imprevedibili. Così è accaduto con Tony Blair, che per anni ha giocato simultaneamente su tutti i tavoli, e così è accaduto con Nicolas Sarkozy che, grazie alla sua natura poliedrica, è diventato presidente. Alla strada del centro, già percorsa con scarsi risultati da Ségolène, Martine vuole opporre quella dell’estrema sinistra. Questo significherebbe credere che le grandi suddivisioni destra-sinistra mantengono un senso e che la gara tra personalità svincolate dai propri campi non è sufficiente.