cla.p., Corriere della Sera 27/11/2008, 27 novembre 2008
Si recita «Amleto» col teschio di un fan MILANO – Sulle scene italiane non è mai successo, per quelle inglesi è la prima volta: in mano ad Amleto, l’attore David Tennant (foto) sul palco di Stratford on Avon, all’inizio del V atto della tragedia, c’è un teschio non solo vero (quello l’aveva già usato il «principe» Ralph Fiennes) ma con tanto di nome e cognome
Si recita «Amleto» col teschio di un fan MILANO – Sulle scene italiane non è mai successo, per quelle inglesi è la prima volta: in mano ad Amleto, l’attore David Tennant (foto) sul palco di Stratford on Avon, all’inizio del V atto della tragedia, c’è un teschio non solo vero (quello l’aveva già usato il «principe» Ralph Fiennes) ma con tanto di nome e cognome. Passando per esigenze di copione come quello di Yorick il buffone, è appartenuto invece a un grande fan di Amleto, il musicista di origini polacche Andrè Tchaikovsky, al secolo Robert Andrzej Krauthammer, ebreo sfuggito all’Olocausto: prima di morire nell’82 a 46 anni aveva chiesto che il suo teschio fosse usato nella più famosa scena scespiriana. Nessuno finora aveva esaudito il suo desiderio, forse un po’ macabro. Finché Tennant della Royal Shakespeare Company lo ha portato in scena – con via libera della Human Tissue Authority – per tutte e 22 le rappresentazioni nella città del Bardo, ma senza rivelarlo al pubblico. Una delicatezza (e una precauzione) che la Rsc ha già mostrato di avere per i suoi spettatori in occasione di un’esibizione di nudi d’annata in una commedia. «Per non distrarre», ha precisato il Times annunciando che «la recita si sposterà dal 3 dicembre a Londra, dove non si sa se verrà usato o no il teschio del musicista polacco». Ma il sogno d’artista di Mr Tchaikovsky si è comunque avverato. ( cla.p.)