Maurizio Ricci, la Repubblica 26/11/2008, 26 novembre 2008
Le Borse cadono a candela? Questo è ancora niente, avverte uno studio di Oxford Analytica, un istituto di previsione legato alla prestigiosa università
Le Borse cadono a candela? Questo è ancora niente, avverte uno studio di Oxford Analytica, un istituto di previsione legato alla prestigiosa università. I profitti complessivi delle 500 aziende che compongono l´indice Standard&Poor´s cadranno del 12-14% quest´anno e di un altro 15% l´anno prossimo. E´ una previsione pessimistica, in netto contrasto con il relativo ottimismo prevalente a Wall Street, dove, secondo la maggior parte degli analisti, i profitti cadranno solo del 6% quest´anno e risaliranno di ben il 17% nel 2009. Secondo Oxford Analytica, il crollo dei profitti è la conseguenza inevitabile di una contrazione intorno all´1%, al netto dell´inflazione, del Prodotto lordo interno americano. Secondo lo studio, almeno sei dei dieci maggiori comparti dell´indice S&P vedranno declini dei profitti nel 2009. In alcuni casi, veri e propri crolli. E´ il caso delle aziende che vendono beni di consumo, per cui Oxford Analytica prevede un taglio dei profitti del 25%. Per le aziende di telecomunicazioni i profitti scenderanno del 5%, ma per le industrie in generale del 20%. La vera e propria decapitazione ci sarà per il comparto dell´energia e per chi produce beni intermedi, dove i profitti saranno dimezzati. Secondo lo studio, i profitti non torneranno ai massimi del 2006 fino al 2013. Maurizio Ricci