Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Fininvest, l’impero finanziario di Berlusconi e figli, detiene ora il 3,13% di Premiere, la pay-tv tedesca di cui Rupert Murdoch è azionista di maggioranza con una quota del 25%. Così la famiglia del premier diventa socia d’affari del magnate australiano. Il pacchetto è stato acquistato in numerose tranche nel corso degli ultimi 12 mesi, l’ultimo pacchetto, quello più consistente, è stato comprato il 14 novembre, con le azioni Premiere crollate per la crisi attorno a 3 euro. Le le intenzioni di Fininvest sono di arrotondare al massimo fino al 5%, senza entrare nel board dell’emittente. L’investimento è stato di circa 30 milioni di euro. Quando la notizia è stata resa pubblica, il titolo della società tedesca è balzato in Borsa a Francoforte del 32%, a quota 3,74 euro. Premiere è l’unica pay-tv del mercato tedesco, il maggiore d’Europa, anche in termini pubblicitari. Da quando Murdoch è entrato nel capitale – a partire dal gennaio scorso pagando 17 euro per titolo – l’azione di Premiere è crollata. Soprattutto perché, in ottobre, il management ha emesso un profit warning e ha avvisato che gli abbonati erano circa 3,4 milioni, e non un milione in più, come riportava il gruppo da tempo. Inoltre nel terzo trimestre del 2008 ha riportato perdite per 155 milioni, a fronte di 307 milioni di debiti. Le azioni del gruppo tedesco hanno segnato una flessione del 71% da inizio anno. La Germania è un mercato che la famiglia di Berlusconi ha sempre guardato con interesse: nel 2002 Mediaset, controllata di Fininvest, si era fatta avanti al momento del crack del gruppo bavarese Kirch Media. La società italiana si trovò di fronte a forte resistenze politiche, quelle dell’allora cancelliere Gerard Schroder. L’operazione fallita costò al gruppo italiano circa 400 milioni di euro di perdite.

SIMONE FILIPPETTI