Luca Gualtieri, MilanoFinanza 25/11/2008, 25 novembre 2008
La Cosco, compagnia statale cinese che gestisce i terminal container di Napoli, da dicembre ridurrà del 30 per cento il numero degli arrivi, come risposta alla difficile congiuntura internazionale
La Cosco, compagnia statale cinese che gestisce i terminal container di Napoli, da dicembre ridurrà del 30 per cento il numero degli arrivi, come risposta alla difficile congiuntura internazionale. La mossa dovrebbe costare tra i 1.500 e i 2 mila posti di lavoro a livello di indotto. Questo perché negli ultimi mesi c’è stato un progressivo rallentamento degli ordini che ha fatto calare sensibilmente il costo dei noli. Di conseguenza alcuni armatori, tra cui i cinesi di Cosco, hanno concentrato il carico di merci su meno viaggi e su imbarcazioni più grandi.