Guido Castellano e Antonella Palmieri, Panorama, 27/11/2008, 27 novembre 2008
Viaggi. L’Alitalia al collasso cancella i voli, c’è la crisi economica, eppure almeno per Natale e Capodanno molti italiani non rinunceranno a partire
Viaggi. L’Alitalia al collasso cancella i voli, c’è la crisi economica, eppure almeno per Natale e Capodanno molti italiani non rinunceranno a partire. Almeno 12 milioni di persone trascorreranno le vacanze di fine anno fuori casa. Da un lato le cifre dell’Assotravel, l’associazione di Confindustria che raggruppa le agenzie di viaggio, registrano una tenuta delle prenotazioni rispetto all’anno scorso. Dall’altro un sondaggio che l’Associazione a difesa dei consumatori ha sottoposto ai propri associati parla di 3 milioni di famiglie in più, rispetto all’anno scorso, che resteranno a casa. I più restii alla partenza sembrano essere gli affezionati dell’auto lasciati a terra dal caro benzina. Fra gli italiani che partiranno, invece, ci sono i ricchi, che già a settembre hanno prenotato nei resort più esclusivi alle Maldive, alle Seychelles e in Nuova Zelanda, che registrano il tutto esaurito. Sui siti dei maggior tour operator è quasi impossibile trovare un posto libero. Infine c’è chi ha il conto quasi in rosso e pur di partire compra la vacanza a rate. Ed è boom di finanziamenti utilizzati per pagarsi i viaggi all’estero. Il mercato delle vacanze dunque resiste e secondo le associazioni di categoria perde solo il 2 per cento rispetto al 2007. Expedia, il sito più cliccato al mondo per la prenotazione di vacanze, registra un più 10 per cento delle transazioni, rispetto all’anno scorso, nel periodo settembre-novembre. In base a una ricerca di Tripadvisor, la più grande community al mondo di viaggiatori, il budget medio in Italia per le vacanze di Natale va da 2 mila a oltre 8 mila euro. La percentuale più alta, il 28 per cento, prevede di spendere una somma compresa fra i 2 e i 4 mila euro. Chi non risente, il 9 per cento, per le prossime vacanze ha previsto una spesa di 8 mila euro o più. Infine una ricerca di Unicredit consuming financing mostra che in poco più di un anno il mercato delle vacanze a rate ha raggiunto quota 300 milioni di euro, e ha contagiato più di 500 mila italiani.