Il cinema è ormai in multiplex di Giuliano Balestreri, Il Sole 24 Ore, 25/11/2008, pag. 18, 25 novembre 2008
Nei primi dieci mesi dell’anno le multisale hanno venduto 53,4 milioni di biglietti, il 14,3% in più rispetto allo stesso periodo del 2007
Nei primi dieci mesi dell’anno le multisale hanno venduto 53,4 milioni di biglietti, il 14,3% in più rispetto allo stesso periodo del 2007. I cinema monosala, con soli 20 milioni di biglietti staccati, hanno registrato un calo di presenze del 35%. Come spiega Enrico Cagnato, presidente di Audimovie, società nata nel 2007 per rilevare e diffondere i dati sugli spettatori delle sale cinematografiche italiane, «il modo di andare al cinema è cambiato radicalmente». Il 56% degli spettatori decide di vedere un film solo poche ore prima dell’inizio della proiezione. Gli amanti del grande schermo sono soprattutto i giovani tra i 14 e i 34 anni (il 60% degli spettatori) di cultura media (il 44% ha un diploma superiore, il 18% è laureato). Si va al cinema più al Nord che al Sud. Il complesso più frequentato, tra gennaio e giugno 2008, è stato il Wvc Parco de’ Medici di Roma con 644mila biglietti venduti, seguito dall’Uci Cinemas Bicocca di Milano (533mila) e dal Med Maxicinema di Napoli (533mila). A fronte della crisi dei cinema monosala e di quelli d’essai, destinati a scomparire «perché, quasi, non hanno più senso economico», le multisale godono di buona salute. Il loro prossimo obiettivo è contare, entro la fine dell’anno, i 103milioni di presenze come nel 2007. Questo potrebbe favorire anche il ritorno degli investitori pubblicitari: nell’ultimo triennio il fatturato è calato del 25% e quest’anno la raccolta pubblicitaria cinematografica ha subito un calo del 6,3%.