Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2008  novembre 25 Martedì calendario

La scomparsa di Sandro Curzi è stata circondata da condiviso cordoglio ma anche da molta ipocrisia

La scomparsa di Sandro Curzi è stata circondata da condiviso cordoglio ma anche da molta ipocrisia. Per i media è meglio che la gente tanto amata (a parole) non sappia mai come stanno le cose. Nella biografia di Curzi è stata tolta la sua attività ai Gr in lingua italiana di Radio Praga, che vomitava menzogne contro l’Italia da parte del feroce regime comunista cecoslovacco, negli anni stalinisti. Così è stato ricordato che Curzi venne assunto in Rai con un concorso per «chiara fama» (cioè per chiamata politica), accettando un posto da redattore ordinario. Nessuno ha scritto che questo era il passaggio formale per poter diventare, una volta dentro la Rai, direttore di testata da lì a pochi mesi.