Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• New York (Stati Uniti) 29 novembre 1957. Politico. Democratico. Già governatore dell’Arizona, dal 2009 a capo del superministero della Sicurezza interna creato da George W. Bush dopo gli attacchi dell’ 11 settembre. «[...] ex procuratore federale di nomina clintoniana, già Procuratore Generale del suo Stato, Napolitano è stata uno dei primi dirigenti nazionali del partito democratico a schierarsi nelle primarie con Barack Obama, a dispetto dei suoi forti legami con Bill e Hillary Clinton. […] Da Guardasigilli dell’Arizona, nel 1994, Napolitano scelse di non rinviare a giudizio Cindy McCain, reo-confessa di aver rubato farmaci anti-dolorifici dalla fondazione di beneficenza da lei fondata e diretta, a causa della sua tossicodipendenza. La decisione fu presa dopo che la moglie dell’ex candidato alla Casa Bianca aveva accettato di sottoporsi a una cura. Napolitano aveva già raggiunto la notorietà nazionale da avvocato, nel 1991, quando aveva fatto parte del collegio difensivo di Anita Hill, la giurista afro-americana che accusò Clarence Thomas, il primo nero nominato per la Corte Suprema, di averla molestata sessualmente. Thomas fu ugualmente confermato dal Senato.[...]» (Paolo Valentino, “Corriere della Sera” 21/11/2008).