Diego de la Vega, Novella 2000 n.48, 27/11/2008, pp.26-29, 27 novembre 2008
«Dal primo momento che l’ho visto ho sentito un impulso di passione per un uomo così caliente»
«Dal primo momento che l’ho visto ho sentito un impulso di passione per un uomo così caliente». Parole pronunciate da Milu Vimo, l’amica cubana di Rossano Rubicondi. Milu è l’agente immobiliare 35enne, cubana, madre di tre figli, che, si dice, la Trump avrebbe fatto pedinare da un detective, preoccupata per l’amicizia tra lei e il marito. Il rapporto tra Rossano e Milu […] è iniziato a Saint Tropez l’estate scorsa, dove i due si vedevano nell’appartamento di un amico di Rossano. […] Prima scoperta: la Vimo segue gli affari immobiliari di Silvio Sardi, l’attuale compagno di Simona Ventura. Sarebbe stato lui a presentarle Rubicondi: «Incontrando Rossano a cena con Silvio, mi ha letteralmente travolto per la sua simpatia e il suo essere ”macho”, caratteristica che, a una donna cubana, non può passare inosservata», racconta Milu. […] Seconda rivelazioni: «Abbiamo stabilito un codice speciale di comunicazione per restare in contatto mentre lui era in Honduras. Certi saluti di Rossano in diretta con agli amici di Miami erano un modo per comunicare fra noi senza destare sospetti in sua moglie. Per lui, quel reality show era il vero ”regalo di nozze” che gli aveva fatto Sardi, il suo testimone, tramite la sua fidanzata Simona Ventura. Rossano sapeva che questa era la sua occasione della vita nello spettacolo. E’ stanco di fare il marito-dipendente, salariato». Terza, e risolutiva, confidenza: «Ho letto che Ivana Trump gli avrebbe messo alle calcagna un investigatore privato e che si sarebbero delle foto di me e Rossano. E allora? Io non ho nulla da temere. Sono una donna divorziata e, quindi, libera di fare la propria vita. Adesso ho capito perché quest’estate, quando casualmente ci siamo incontrati a bordo di una barca a Saint Tropez e qualcuno ci ha presentate, Ivana mi ha guardato male e salutato freddamente. […] Lui dovrebbe rivedere certe sue ”amicizie”. Come quelle delle persone che sono andate in giro a farsi intervistare dai giornali italiani e a rivelare il mio nome, per di più sbagliato. Io non ho niente da nascondere e di cui vergognarmi».