Antonio Paolini, Il Messaggero 16/11/2008, 16 novembre 2008
Calcoli di Mediobanca mostrano che i parametri di 40 società quotate produttrici di vino superano nettamente gli indici delle Borse
Calcoli di Mediobanca mostrano che i parametri di 40 società quotate produttrici di vino superano nettamente gli indici delle Borse. Società del vino, nel periodo 2001-2008: +60% Borse - 17%. Nello stesso periodo il listino Liv ex, che include i 100 vini più preziosi del mondo, è salito a un tasso medio annuo del 12,9%, battuto solo dall’oro (13%), ma molto meglio delle case americane (+4,8%). Nel listino di Mediobanca, il primo posto è occupato dall’americana Constellation con 4 miliardi di fatturato, seguita dall’australiana Foster’s (circa 3 miliardi). Tra gli italiani, il Gruppo Italiano Vini e la Caviro (300 milioni di fatturato a testa), la trentina Cavit (200 milioni). Giordano e Antinori. La Constellation vende 630 milioni di bottiglie l’anno, la Forster’s oltre 40 milioni.