Paolo Madron, Il Sole 24 Ore 16/11/2008, 16 novembre 2008
Non ho capito se uscirete dalla Borsa o meno. E. «Oggi c’è un calo di fiducia generalizzato sulle sorti dell’economia, e molti settori sono penalizzati ben oltre i fondamentali delle aziende
Non ho capito se uscirete dalla Borsa o meno. E. «Oggi c’è un calo di fiducia generalizzato sulle sorti dell’economia, e molti settori sono penalizzati ben oltre i fondamentali delle aziende. Che la famiglia possa investire ulteriormente su se stessa è una delle opzioni strategiche» In tempi non sospetti suo fratello aveva previsto il petrolio a 60 euro. Sfera di cristallo? R. «Era mentre JP Morgan parlava di 200 dollari». E. «Nel nostro settore è più facile fare previsioni sul medio e lungo termine che sul breve. Abbiamo stimato 70/80 perché i nuovi investimenti nell’esplorazione sono fatti con un ritorno calcolato su quel prezzo al netto delle speculazioni finanziarie». Quanto costerà il petrolio da qui a 3 anni? E. «Sarà sempre nella forchetta tra 60 e 80 dollari. Potrebbe anche andare sotto, ma non dimentichiamoci che l’Opec è ancora un attore forte nella determinazione del prezzo». Magari dico una sciocchezza, ma il petroliere contiene in sé l’antipetroliere, almeno quando, come voi, investe anche in energie rinnovabili. E. « esattamente così» R. «Attento a non celebrare anzitempo la fine del petrolio. Sarà da petrolio, gas e carbone che verrà per i prossimi 20-30 anni almeno il 70% dei fabbisogni energetici, perché il costo delle rinnovabili è molto elevato». (il presidente onorario di Erg, Riccardo Garrone, 72 anni, e suo figlio Edoardo, presidente operativo, 47 a Paolo Madron)