The Wall Street Journal, 19 Novembre 2008, 19 novembre 2008
La crisi ecnomica sta mettendo in ginocchio anche il mercato indiano dei diamanti. La città di Gujarat è il centro mondiale del commercio delle pietre preziose: di 10 diamanti venduti nel mondo 8 sono stati tagliati e puliti lì
La crisi ecnomica sta mettendo in ginocchio anche il mercato indiano dei diamanti. La città di Gujarat è il centro mondiale del commercio delle pietre preziose: di 10 diamanti venduti nel mondo 8 sono stati tagliati e puliti lì. Tre anni fa l’industria del diamante ha raggiunto il suo picco storico, generando per l’India un export da 15 miliardi di euro. Ma le aziende indiane hanno mantenuto bassi gli stipendi, producendo un esodo dei loro dipendenti verso altre e più redditizie professioni: in 250 mila lavoratori (la metà degli impiegati) hanno lasciato il loro posto. E se tra il 2002 e il 2005 l’export è cresciuto a un ritmo del 20 per cento annuo, nel 2007 ha mostrato il primo calo: -8 per cento. Quest’anno, con la crisi finanziaria che ha ristretto il mercato, il 15 per cento delle 4.000 fabbriche di Gujarat sono state costrette a chiudere.