Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2008  novembre 19 Mercoledì calendario

La sudcoreana Daewoo Logistics si è assicurata 1,3 milioni di ettari di terreno in Madagascar. Ha preso i campi – che equivalgono a metà del territorio del Belgio – in affitto dal governo per i prossimi 99 anni, e li utilizzerà per coltivare mais e produrre olio di palma, da rispedire poi nella Corea del Sud

La sudcoreana Daewoo Logistics si è assicurata 1,3 milioni di ettari di terreno in Madagascar. Ha preso i campi – che equivalgono a metà del territorio del Belgio – in affitto dal governo per i prossimi 99 anni, e li utilizzerà per coltivare mais e produrre olio di palma, da rispedire poi nella Corea del Sud. L’acquisto dei campi in terreni stranieri è un chiaro segno di come le nazioni occidentali stiano cercando di garantirsi futura sicurezza sull’approvvigionamento di cibo dopo la crisi che quest’anno ha portato a livelli mai visti i prezzi di mais e riso. La Fao ha notato la cosa, segnalando che queste operazioni rischiano di creare un sistema ”neocoloniale”. Ad accrescere le preoccupazioni il fatto che i terreni presi da Daewoo, secondo le stime del governo statunitense, rappresentano circa la metà dei territori coltivabili del Madagascar. Da lì Daewoo si aspetta di ricavare circa la metà del fabbisogno di mais sudcoreano. Anche la Al-Qudra, un holding di Abu Dhabi, progetta una mossa simile: ha parlato di acquistare 400 mila ettari di terre coltivabili in Africa e Asia prima della fine del primo quarto del 2009. Il primo ministro etiope Meles Zenawi si è detto ”molto desideroso” di offrire migliaia di ettari alle nazioni del Medio Oriente.