Agnese Ferrara, L’espresso, 20 novembre 2008, pag. 181, 20 novembre 2008
Cinque minuti e tre secondi. E’ questo il tempo medio per raggiungere l’orgasmo maschile. Sotto i due minuti si tratta di eiaculazione precoce
Cinque minuti e tre secondi. E’ questo il tempo medio per raggiungere l’orgasmo maschile. Sotto i due minuti si tratta di eiaculazione precoce. E’ quanto sostiene Emmanuele Jannini, direttore del corso di laurea in Sessuologia all’Università dell’Aquila, che coordina una ricerca internazionale sull’eiaculazione precoce. Il problema colpisce il 25% degli italiani e da oggi se ne conoscono le cause. Il 50% dipende da fattori di origine genetica, l’altra metà dipende da patologie neurologiche, ormonali, prostatiche e all’ansia.