Vittorio Zucconi, L’aquila e il pollo fritto Mondadori 2008, 15 novembre 2008
Vita degli Amish: «Tutto resta come sempre in saecula saeculorum, la comunione due volte all’anno, autunno e primavera, la preghiera nelle case dei fedeli, i salmi lunghi 15 minuti, i vescovi nient’altro che anziani eletti, il servizio militare mai, il voto alle elezioni sempre per fare lobby e difendersi meglio, figli molti e bellissimi da piccini, sempre biondissimi, i capelli dei maschietti diritti e tagliati con la scodella sotto i cappelli di paglia d’estate e di panno d’inverno, le trecce delle femmine che scendono dai bonnets bianchi, dalle cuffie»
Vita degli Amish: «Tutto resta come sempre in saecula saeculorum, la comunione due volte all’anno, autunno e primavera, la preghiera nelle case dei fedeli, i salmi lunghi 15 minuti, i vescovi nient’altro che anziani eletti, il servizio militare mai, il voto alle elezioni sempre per fare lobby e difendersi meglio, figli molti e bellissimi da piccini, sempre biondissimi, i capelli dei maschietti diritti e tagliati con la scodella sotto i cappelli di paglia d’estate e di panno d’inverno, le trecce delle femmine che scendono dai bonnets bianchi, dalle cuffie». Per le donne sempre sottanoni pesanti e modesti blu, viola o neri. Le cuffie devono «avere sempre lo stesso numero di piegoline per non stimolare la nota vanità satanica delle femmine [...] non è forse la vanità, secondo il Grande Libro, il peccato preferito del diavolo?». «Gli Amish del Vecchio Ordine, o Ordnung, alla tedesca, usano al massimo batterie da automobile, quelle da 12 volt, per azionare piccoli attrezzi necessari alla manutenzione e alla costruzione, ma incapaci di far funzionare elettrodomestici, asciugacapelli, televisori, condizionatori. Possiedono frigoriferi, ma con compressori a cherosene. Viaggiano in auto, ma sulle auto altrui. Si fanno ricoverare in ospedale, per cure, interventi, esami ma non possiedono ospedali propri». Quelli del Vecchio Ordine (i più rigidi) sono 40 mila, gli altri 150 mila sono sparsi per gli Stati Uniti, in almeno 10 Stati e adesso anche in Brasile. Assediati dalla rete elettrica che avanza. «Nel 1912 quando il consiglio degli anziani, i ”vescovi”, decisero dopo un ennesimo scisma tra i Mennoniti, che sono il ceppo principale di questi cristiani anabattisti, cioè senza il battesimo dei neonati rinviato all’età adulta, di respongere l’elettricità, il loro ragionamento fu lungimirante: la corrente elettrica, in sé, non è un male, ma porta possibilità di cose, strumenti, suppellettili che inevitabilemte scateneranno voglie». Nel cimitero di Lancaster County le lapidi sulle tombe sono tutte uguali.